Il sole morirà, la scienza calcola quando rimarremo al buio | C’è una data certa

La morte del sole è un argomento che ha sempre suscitato la curiosità, oltre che la preoccupazione, della popolazione. Grazie alla missione spaziale di una navicella finalmente possiamo dire quando accadrà.

Primo o poi il sole morirà. Questo è un dato di fatto, un argomento che ha sempre suscitato la curiosità (e la preoccupazione) della popolazione. Immaginare cosa accadrà quando il ciclo vitale del sole finirà può portarci con la mente agli scenari più apocalittici dei film fantascientifici. Scopriamo cosa potrebbe succedere e quando.

Senza ombra di dubbio, l’attività solare influenza quella terrestre e la morte del sole avrà degli effetti catastrofici sulla Terra. Secondo le previsioni degli scienziati la morte del sole coinciderà con la perdita di ossigeno da parte di questo che, di conseguenza, non potrà più fondersi in elio.

Così la stella non sarà più in grado di produrre energia e finirà col collassare. Resterà solamente l’elio residuale presente nel nucleo del sole che comincerà a riscaldarsi a causa dell’aumento di pressione, fino a trasformarsi in una gigante rossa.

A questo punto sulla Terra si assisterà a fenomeni da vero film apocalittico: gli oceani inizieranno ad evaporare e l’atmosfera si farà sempre più densa. La vita sul nostro pianeta non sarà più fattibile.

La fine del ciclo vitale del sole

Quanto tempo abbiamo prima che il ciclo vitale del sole giunga al termine? L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha cercato di rispondere alla domanda. Nel 2013 la navicella Gaia è stata lanciata nello spazio con lo scopo di raccogliere dati relativi alle numerosissime stelle che si trovano nella nostra galassia.

Per quasi dieci anni Gaia ha girato nello spazio analizzando le dimensioni, la temperatura, la luminosità e la massa di miliardi di stelle. La navicella ha anche esaminato le possibili variazioni dei fattori presi in considerazione. Grazie al suo lavoro oggi sappiamo fino a quanti anni vivrà il sole.

La stella più importante del nostro sistema non poteva certamente mancare tra tutte quelle che sono state analizzate da Gaia. Per capire quando morirà è stato fondamentale utilizzare il diagramma Hertzsprung-Russell, con il quale è stato calcolato il ciclo vitale del sole.

Attualmente la stella ha “solo” 4,57 miliardi di anni ed è assolutamente stabile. Una volta raggiunti gli 8 miliardi di anni arriverà alla sua temperatura massima ed è a questo punto che avrà inizio il processo di raffreddamento.

A 10-11 miliardi di anni si trasformerà in una gigante rossa, con la sua morte, per poi diventare una nana bianca. Per farla semplice: dalla missione è emerso che abbiamo ancora tra i 5 e  6 miliardi di anni prima che il sole muoia.