Cantante e attrice di successo, Serena Autieri in un’intervista ha rivelato un retroscena inaspettato della sua carriera che per lei è stato un vero trauma.
Nata a Napoli nel 1976, Serena Autieri è una cantante e attrice di successo che ha debuttato nel 1997, con la pubblicazione del suo primo album dal titolo “Anima soul”. L’anno seguente è entrata a far parte del cast della soap “Un posto al sole” nella parte della cantante Sara De Vito, raggiungendo la notorietà.
Nel corso della sua carriera, ha recitato in alcune delle serie più seguite come “Vento di ponente”, “L’onore e il rispetto” e “Camera Café”. Inoltre ha preso parte ai film “Notte prima degli esami – Oggi”, “Femmine contro maschi”, “Un fantastico via vai”, “Sapore di te” e “Se mi lasci non vale”.
La Autieri si è affermata anche come doppiatrice, venendo selezionata per la parte di Elsa nel musical animato della Disney “Frozen – Il regno di ghiaccio”. La cantante, inoltre, ha interpretato le canzoni in italiano della colonna sonora del film. In seguito all’esperienza, è stata contattata nuovamente dalla Disney per doppiare Elsa nella serie “C’era una volta”.
Il racconto della cantante
In un’intervista nello studio del programma “La Verità”, la cantante si è raccontata rivelando un retroscena della sua carriera. L’episodio risale al 1997: all’epoca aveva iniziato a farsi conoscere dal pubblico con la pubblicazione del suo primo album, il sopracitato “Anima soul”.
La Autieri è sta scelta per esibirsi in apertura della Giornata internazionale dedicata ai giovani, in occasione del concerto di Bologna con la presenza di papa Giovanni Paolo II. Un momento veramente emozionante per l’artista che, trovandosi davanti al papa, è rimasta “intimidita”.
“Parte la base musicale e io muta, senza fiato. Non sono riuscita ad emettere suoni” ha raccontato. La cantane si è ritrovata completamente bloccata ed è stata richiamata nel backstage, dove si è calmata sorseggiando del tè caldo, per poi tornare sul palco.
Proseguendo, ha affermato: “Fu un piccolo trauma che ho fortunatamente subito superato”. Nonostante l’agitazione, per lei è stato un vero onore potersi esibire davanti a Giovanni Paolo II, un uomo verso cui ha sempre nutrito una grande devozione, come spiegato da lei stessa.
La Autieri si è ripresa dal “trauma” nel migliore dei modi e ha imparato a non lasciarsi sconfortare dall’emozione. Ha portato avanti la sua carriera, tra un successo e l’altro, superando numerosi traguardi.
