Tra le più celebri cantanti italiane, Ornella Vanoni parla della sua storia d’amore più importante: quella con il cantautore Gino Paoli. Davvero emblematico il loro primo incontro
Che Ornella Vanoni sia una delle cantanti più famose in Italia è un dato di fatto. La sua particolare ed iconica voce le ha donato una carriera di successi. Non sono mancati gli scandali e gli amori tormentati come quello con Gino Paoli. Oggi, che ha superato gli ottanta anni, riesce a parlare di quella storia d’amore tormentata con maturità ed ironia
Un successo senza fine
Ornella Vanoni nasce nel 1934 a Milano, da giovane studia in Francia ed Inghilterra per studiare le lingue, ma una volta terminati gli studi capisce di non avere obiettivi e su consiglio di un’amica di famiglia, si iscrive all’Accademia di Arti Drammatiche del Piccolo Teatro. Qui conosce il direttore e registra Giorgio Strehler che la incoraggia a cantare durante gli intervalli degli spettacoli teatrali, avviando di fatto la sua carriera musicale. Tra i due inizia anche una relazione amorosa, destando scandalo in quanto lei ha appena compiuto 20 anni e lui è un uomo adulto e per giunta già sposato.
La svolta arriva dopo l’incontro con Gino Paoli: tra i due nasce prima una collaborazione artistica che sfocerà poi in una travagliata storia d’amore. La loro era una storia d’amore clandestina in quanto il cantautore era all’epoca sposato con Anna Fabbri. Fu lui a incoraggiare la Vanoni scrivendo i più grandi successi della cantante come il successo immortale Senza fine, Anche se, Che cosa c’è e Gli innamorati sono sempre soli.
Dopo qualche anno, la moglie Anna chiese a Ornella di farsi da parte, e così la celebre cantante sposò l’impresario teatrale Lucio Ardenzi. La cantante ha parlato spesso di quel particolare momento della sua vita, e di come in realtà la loro storia fosse finita perchè lei sospettava che Gino iniziava ad avere un interesse per una giovanissima Stefania Sandrelli, che di li a poco sarebbe diventata la sua amante e madre di sua figlia Amanda.
Chi è quello?
I due si conobbero negli anni 60, entrambi frequentano la casa discografica Ricordi. Quando la Vanoni incrocia il cantautore ne resta colpita chiedendo ai colleghi chi fosse. La risposta fu che Gino Paoli era uno strambo fr***o che scriveva canzoni orrende e che suonava malissimo. Quel giorno Gino Paoli sta provando Il cielo in una stanza, e alla Vanoni non sembrò affatto orribile, anzi. In realtà anche il cantautore nota la Vanoni, colpito soprattutto dalla sua folta chioma rossa, e chiede di lei. La risposta? Una stramba cantante molto probabilmente lesbica.
Il giorno dopo la celebre cantante si fa avanti e chiede a Gino Paoli di scrivere un brano per lei, ma lui molto vagamente acconsente. Lei intanto ha un appuntamento, e al suo rientro Gino Paoli le fa trovare il brano forse più celebre della sua intera carriera: Senza fine. Da quel momento i due iniziano a frequentarsi assiduamente per scrivere insieme il testo. Gino, come raccontato dalla Vanoni, non aveva i soldi neanche per il biglietto del tram così si spostavano sempre a piedi.
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Un giorno appoggiati a un muretto, la Vanoni finalmente gli chiede se fosse realmente gay e lui gli risponde di no cogliendo l’occasione per chiederle se fosse davvero lesbica. In quel momento abbastanza comico i due finalmente si lasciano andare e iniziano ufficialmente a stare insieme. Una storia d’amore quella tra Gino e Ornella possiamo dire davvero romantica, non trovate?
