Alessandro Borghi durante un’intervista senza filtri parla della malattia che lo ha colpito e che incide sensibilmente sulla sua quotidianità. L’attore, dovrà convivere con i sintomi a vita.
Alessandro Borghi è uno degli attori italiani più in voga del momento. I suoi esordi sono presso il tempio sacro della cinematografia, Cinecittà, dove muove i suoi primi passi come stuntman dal 2005 al 2007. In qualche tempo, Alessandro, viene notato da registi e produttori e per la prima volta debutta in una pellicola cinematografica, Cinque, come attore.
Da quel momento la sua carriera ha visto una crescita esponenziale e negli anni ha ottenuto ruoli sempre più importanti come quelli in Roma criminale, Suburra e Non essere cattivo con il quale ottiene anche il premio Nuovolmaie Talent Award come attore italiano esordiente. Nel 2016 ha ottenuto anche la candidatura ai David di Donatello per il premio come come migliore attore protagonista.
Dal 2017 è comparso in molte pellicole dallo straordinario successo. Ricordiamo Fortunata di Sergio Castellitto, Napoli velata, di Ferzan Ozpetek e anche alcune serie televisive di Netflix, Suburra – la serie e Dalida, dove veste i panni del grande Luigi Tenco.
La sua interpretazione più intensa e sentita è sicuramente quella di Stefano Cucchi nel film Sulla mia pelle. Grazie a quel ruolo, Alessandro Borghi conquista il premio Pasinetti, il premio Brian e il premio della mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Il suo talento nella recitazione è eccezionale ed è per questo che nel 2019 ottiene un importante ruolo nel kolossal di Matteo Rovere, Il primo re, ma contemporaneamente diventa il protagonista del videoclip del brano di Salmo, lunedì.
Per quanto riguarda la sua vita privata ha avuto una lunga relazione con una ragazza siciliana, Roberta Petrone anche lei inserita nel mondo dello spettacolo. Dopo la precoce separazione Alessandro ha intrapreso una storia sentimentale con Irene Forti, una indossatrice romana che, per i suoi impegni lavorativi fa la spola tra la capitale italiana ed inglese.
La confessione della malattia
Una vita intensa e piena di successi, quindi, quella di Alessandro Borghi, ma nonostante tutto, durante una recente intervista ha confessato una malattia che lo ha colpito e con la quale dovrà convivere per sempre.
Alessandro, infatti dichiara di essere affetto dalla sindrome di Tourette, un disturbo caratterizzato dalla continua insorgenza di tic involontari e sfoghi verbali, come torsioni della testa, sospiri e colpi di tosse. Durante l’intervista spiega che nonostante la patologia influisca sulla vita di tutti giorni, non è assolutamente un ostacolo per la quotidianità.
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Esorta i giovani affetti dallo stesso disturbo ad uscire ad affrontare la vita come lui stesso ha fatto. Grazie alla sua resilienza è riuscito ad affermarsi nella professione e nei sentimenti e ad oggi si dice soddisfatto di tutto quello che è riuscito a costruire non dando peso eccessivo alla sindrome che gli è stata diagnosticata da ragazzo.
