Silvio Berlusconi ha parlato della violentissima aggressione subita, in una recente intervista in Tv. Tutto il pubblico è rimasto senza parole ascoltando i dettagli della rissa nella quale è rimasto coinvolto.
L’ex premier esce soddisfatto dalle recenti elezioni politiche. Il suo orgoglio è soprattutto verso una persona con la quale dice di aver stretto un’alleanza quasi trent’anni fa. Berlusconi ha mandato i suoi più sentiti complimenti alla vincitrice dell’ultimo confronto politico, Giorgia Meloni e ha ringraziato anche il “suo” fidato Matteo Salvini che con la sua passione e il suo impegno politico ha comunque contribuito alla vittoria della destra in Italia.
Silvio Berlusconi, comunque soddisfatto dei risultati delle elezioni
Il leader di Forza Italia, nonostante abbia ricevuto una battuta d’arresto ottenendo l’8,3% dei voti durante le ultime elezioni politiche, ha comunque parlato di un partito che sarà sempre un punto di riferimento nel governo.
Si è soffermato anche a parlare dei rapporti con i leader esteri. Consolida, con le sue parole, ancora una volta l’alleanza con gli Stati Uniti e con quasi tutti i più grandi paesi dell’Unione Europea. Berlusconi, quindi, sembra ignorare il risultato politico deludente e va avanti più forte che mai.
Ma adesso esce fuori una recente intervista durante la quale proprio Silvio Berlusconi ha lasciato senza parole tutto il pubblico presente. Parla di un episodio avvenuto da giovanissimo. Racconta di quando da ragazzo, per aiutare l’economia familiare, aveva accettato un impiego come operaio che attaccava i manifesti politici.
Con la sua ironia di sempre, ci tiene a precisare che attaccava le locandine della Democrazia Cristiana sopra quelle dei Comunisti. Il suo era un piccolo impiego, niente di più, ma era sufficiente per aiutare in casa.
La terribile aggressione subita da Silvio Berlusconi
Un giorno, però, mentre era intento ad affiggere la locandina elettorale, arrampicato su una scala, sentì un forte scossone. Erano dei ragazzi con cattive intenzioni che lo aggredirono con calci, schiaffi, pugni in faccia e calci nelle caviglie.
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Dopo essersi riuscito a divincolare e a fuggire con la velocità che lo contraddistingueva da ragazzo, tornò a casa. La mamma, inoltre, vedendolo tumefatto, gli diede un sonoro schiaffone pensando che avesse disubbidito al suo ordine di non utilizzare la bicicletta.
Silvio Berlusconi cercò di spiegare alla mamma l’accaduto e lei, capito lo sbaglio, si scusò più volte con lui. Un aneddoto particolare, dunque, della gioventù di quello che poi è diventato uno dei leader politici più famosi della storia mondiale.
