Il Bonus di 150 euro rischia di saltare per novembre, a causa di una serie di fattori che potrebbero far slittare il pagamento.
Sono troppo stretti i tempi per i datori di lavoro che dovranno anticiparlo ai dipendenti. Per questo motivo il bonus 150 euro nella busta paga di novembre rischia di saltare e di slittare direttamente al mese successivo.
Perché il Bonus rischia di slittare
La motivazione principale che è causa di questo ritardo sta nel fatto che, difficilmente le aziende riusciranno a completare per tempo tutti i passaggi necessari per applicare il bonus direttamente nella busta paga di novembre. In ogni caso, il Bonus di 150 euro, verrà ricevuto dai lavoratori dipendenti in busta paga nel mese di dicembre. Mese in cui, per altro, viene erogata anche la tredicesima, che, grazie allo sgravio contributivo del 2%, sarà più alta rispetto agli anni precedenti.
Il decreto Aiuti ter, dl 144/2022, introduce all’articolo 18 un’indennità una tantum di 150 euro rivolta in favore di alcuni lavoratori dipendenti, da corrispondersi con la retribuzione di novembre. Non si tratta della stessa platea di coloro che hanno già beneficiato del bonus di 200 euro. Per questa nuova tranche, infatti, è stato ridotto il limite di reddito entro cui spetta: si tratta di 1.538 euro e non più 2.692 euro.
Chi ne ha diritto
Sono i lavoratori subordinati con un contratto in essere nel mese di novembre 2022, che costituiscono una delle prime categorie che avranno diritto al bonus di 150 euro. Il Bonus andrà anche a coloro che nel mese di novembre sono risultati assenti dal lavoro, purché l’assenza sia coperta da contribuzione figurativa. Un esempio possono essere le donne lavoratrici subordinate in maternità.
In che modo verrà erogato il bonus: verrà anticipato dal datore di lavoro a coloro che ne soddisfano i requisiti. Il datore di lavoro erogherà il bonus direttamente in busta paga. Al lavoratore, invece, spetterà mostrare un’autocertificazione in cui dichiarerà di non avere diritto del bonus per altro titolo. Questo onde evitare che il lavoratore dipendente acceda più volte al bonus, grazie ad altri titoli.
Chi, dei lavoratori dipendenti ne ha diritto? Ad avere diritto ai 150 euro, infatti, sono coloro che nel mese di novembre 2022 percepiranno uno stipendio lordo d’importo non superiore a 1.538 euro. Il limite è stato ridotto, in quanto prima era previsto uno stipendio lordo d’importo non superiore a 2.692 euro.
Il Bonus di 150 euro rischia, però, di saltare per la mensilità di novembre e di slittare direttamente al mese successivo. Questo perché difficilmente le aziende riusciranno a completare per tempo tutti i passaggi necessari per applicare il bonus direttamente nella busta paga di novembre.