Nel 2006, Alessandro Borghese è diventato papà di un maschietto, ma è venuto a saperlo solamente diversi anni più tardi. Adesso lo mantiene ma non può vederlo.
Di recente, il famoso chef Alessandro Borghese ha fatto una rivelazione importante in merito alla sua vita privata. Borghese è uno chef assai noto nel panorama dello spettacolo e lo conoscono anche in quanto figlio di Barbara Bouchet.
Il figlio “segreto” di Alessandro Borghese
Nel corso della presentazione della sua nuova trasmissione tv, lo chef è tornato a raccontare di un “figlio segreto” che ha avuto nel 2006 da un rapporto molto breve con una donna. Il famosissimo cuoco, infatti, è venuto a scoprire dopo moltissimi anni di avere un figlio di cui fino a quel momento ignorava totalmente l’esistenza.
Quando però ha scoperto di essere diventato papà di un maschietto, che oggi ha 16 anni, oltre alle due figlie nate dal suo matrimonio con Wilma Oliverio (parliamo di Arizona e Alexandra, di 11 e 6 anni), si è subito interessato e ha deciso di mantenerlo, pur non avendolo mai potuto incontrare.
Borghese, di recente, ha rivelato che quella con il figlio è una situazione di una certa delicatezza. «Da giovane non mi fidanzavo mai, però ero molto ‘sportivo’», ha detto lo chef, aggiungendo che è venuto a conoscenza del fatto di essere diventato padre molto tempo dopo la nascita del figlio. Ha poi fatto una ulteriore confessione, ossia che non ha mai avuto modo di incontrarlo. Non nasconde che questo incontro, finalmente, potrebbe accadere in futuro. Suo figlio, spiega Borghese, attualmente abita all’estero.
La reazione di Borghese alla notizia della nascita del figlio
In passato, lo chef aveva confidato a Il Corriere della Sera la reazione che aveva avuto, una volta che aveva saputo di avere un figlio. Borghese ha rivelato che quando lo ha scoperto, si è subito mosso per fare tutti gli accertamenti di prassi e attualmente si occupa del figlio da due punti di vista, economico e legale. Dice di aver fatto quel che andava fatto, e che di sicuro desidera tantissimo avere l’occasione di vedere suo figlio ma, ha precisato, «non me lo permettono».
Lo chef ha detto che sta affrontando questa situazione con una certa tranquillità e sottolinea che non si tratta di un delitto, «è una cosa che capita e che è capitata a me come a centomila altre persone. La madre non era nemmeno una fidanzata». Ora che il figlio ha 16 anni, lo chef vorrebbe incontrarlo e chissà che questo incontro così atteso non possa avvenire già quando il figlio avrà compiuto la maggiore età.