Una ricerca indica come questa comune bevanda che di solito si usa soprattutto per relax e digestione, possa anche abbassare gli zuccheri nel sangue se la si beve dopo mangiato
Per chi soffre di diabete tipo II, è molto importante tenere sotto controllo la glicemia, per cui sarebbe una buona idea iniziare a bere questa tisana dopo mangiato. Una ricerca, infatti, ha fatto emergere come tale bevanda “d’oro” riesca a ridurre i valori già dopo un quarto d’oro dall’averla ingerita, in particolare se la si è bevuta dopo i pasti.
La bevanda “d’oro” che abbassa la glicemia
Di che cosa si tratta? Ebbene, stiamo parlando della camomilla, una pianta che da secoli viene usata nelle cucine perché ha degli effetti che portano a rilassare e anche anti infiammatori.
La camomilla, oltre a questi benefici, riesce a ridurre i livelli di zuccheri che sono presenti nel sangue, e questo fattore la rende adatta alle persone che hanno il diabete.
Gli esiti dello studio
Lo studio in questione, portato avanti da una squadra di esperti dell’Iran dell’Università di medicina di Tabriz, ha coinvolto 64 persone di età compresa tra i 30 e i 60 anni. Ognuna di queste persone coinvolte nella ricerca ha dovuto bere una tazza di camomilla immediatamente dopo aver mangiato, quindi 3 volte al giorno.
In contemporanea, un altro gruppo, al termine del pasto, ha invece assunto solo un bicchiere d’acqua. Questo tipo di esperimenti sono durati per un totale di 8 settimane. Quando sono arrivati gli esiti della ricerca, sono stati molto chiari: il gruppo che aveva assunto camomilla per tre volte al giorno, si è visto diminuire l’HbA1c e i livelli sierici dell’insulina.
Ma non è tutto, perché anche la presenza di antiossidanti aveva avuto dei netti miglioramenti. Gli antiossidanti, infatti, sono un aiuto essenziale per le cellule del nostro organismo, in quanto contribuiscono a mantenerle sane.
Questo studio è una ulteriore conferma di un dato fondamentale: nonostante il diabete mostri che il corpo non è in grado di processare gli zuccheri, è possibile contrastare in modo diretto questo problema selezionando con cura e stando attenti a scegliere bene ciò che mangiamo e anche ciò che andiamo a bere.
Sarebbe un’ottima abitudine da prendere, dunque, quella di tenere nella credenza una serie di buste di camomilla da consumare dopo aver terminato i pasti. Per chi soffre di diabete, a quanto pare, la cosa costituisce un vero aiuto per ridurre la glicemia.