Un’azienda sta organizzando un viaggio negli abissi previsto per il 2023, per poter osservare da vicino il relitto della nave affondata ormai 110 anni fa
250 mila dollari per avere accesso al relitto del Titanic, otto giorni e sette notti per “salirci”. Il presidente di Ocean Gate Expeditions, ha deciso di organizzare una nuova spedizione per visitare il famosissimo relitto dall’11 al 19 maggio 2023. Sei persone si avventureranno dal porto di St. John’s Newfoundland, in Canada.
Si tratterà di un’immersione alquanto complicata, e anche parecchio esosa, non certo per tutti. Il relitto della nave più nota al mondo, è a 3.800 metri sotto il livello del mare da ben 110 anni, ossia da quel lontano 1912 in cui il transatlantico affondò nel corso del viaggio inaugurale, colpita da un iceberg. Il mezzo affondò in due ore e 40 minuti, e morirono oltre 1.500 persone, di fronte agli occhi scioccati di chi guardava quel dramma immane dalle scialuppe.
La spedizione consentirà ai turisti di andare con i ricercatori. I visitatori verranno coinvolti nella raccolta di info in merito allo stato di deterioramento della nave, a fianco dei ricercatori. La discesa avrà una durata di circa due ore, ma sembra davvero molto veloce. È possibile, inoltre, dare una mano al pilota con comunicazioni e localizzazione, prendere appunti per gli studiosi che si vedranno al di là dell’oblò, guardare un film e mangiare.
A quanto pare, i viaggi estremi sarebbero di tendenza tra i miliardari, ma alle immersioni precedenti hanno partecipato anche persone che pur di esserci hanno utilizzato i risparmi di una vita, come Renata Rojas, banchiera che ha raccontato che, seppure non sia milionaria, ha risparmiato tanto, per anni. «Non ho una macchina, non mi sono ancora sposata, non ho figli. E tutte queste decisioni sono state prese perché volevo andare sul Titanic».
In tanti desidererebbero visitare il relitto del transatlantico più famoso al mondo, tra cui tutti quelli che sono amanti dei fondali marini o di chi si è lasciato commuovere ed emozionare dalla strepitosa storia d’amore raccontata da James Cameron nella pellicola Titanic, con protagonisti Leonardo Di Caprio e Kate Winslet, nel 1997.
Per vedere il relitto della nave, tuttavia, è rimasto poco tempo, perché ormai è in via di deterioramento. «L’oceano si sta prendendo il Titanic, dobbiamo documentarlo prima che scompaia del tutto o diventi irriconoscibile», spiega un esperto.
Da quando lo hanno trovato, nel 1985, fino ad oggi, il transatlantico non ha più, a causa delle forti correnti dell’Oceano, l’albero di prua, il ponte di poppa, la palestra nello scalone d’onore e la vasca da bagno che era del capitano. Ecco perché sarebbe da vedere, prima che non ne resti molto.
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