L’app di messaggistica apre ai contenuti che si possono visualizzare a pagamento. Ecco come funzionerebbe
Come ormai ben sappiamo, Telegram è un servizio di messaggistica che si basa su cloud e consente di scambiare messaggi tra due utenti oppure tramite gruppo, così come Whatsapp, eseguire delle chiamate vocali e videochiamate, scambiare foto, audio ecc.
Tra le caratteristiche più note di quest’app di messaggistica, c’è quella che è possibile avere canali in cui trasmettere in diretta audio, video o testi per quei membri che decidono di iscriversi a un determinato canale. L’app consente anche di pianificare l’ora in cui inviare un messaggio audio/testo. Si può mettere un timer per autodistruggere i messaggi una volta che sono arrivati e sono stati letti dalla persona a cui erano destinati così come si possono rimuovere messaggi per il destinatario e modificare il testo dopo averli inviati.
Da quanto si apprende, l’app di messaggistica ha deciso di aprire a contenuti pay per view, contenuti che sarà quindi possibile visualizzare a pagamento. Ma di cosa si tratta nello specifico? Ebbene, nei prossimi aggiornamenti dell’app si potranno postare dei post che potranno essere visualizzati a pagamento.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione che consentirà a tutti coloro che usano l’app, di trasformarsi in content creator tramite l’uso dei canali e mettere su un proprio pattern di business. Un aspetto questo, tuttavia, si intende chiaramente quello dei post visibili esclusivamente a pagamento che si teme possa tramutare Telegram in qualcosa di simile a OnlyFans.
Pagare per poter accedere a un singolo post, di qualunque cosa si tratti, ovvero un testo, una foto oppure un filmato. Si pagherà attraverso carta di credito, per ora l’unico metodo di pagamento accettato da Telegram, così come succede per Telegram Premium.
In breve, tutti gli utenti Telegram avranno modo di aprire un canale in cui far accedere ai propri contenuti solo quegli utenti che sceglieranno di pagare per visualizzare post, foto, video, audio.
Ora la domanda può in effetti sorgere piuttosto spontanea: quanto bisognerà pagare per accedere ai contenuti? Chi decide il prezzo? Ebbene, la risposta è questa: a decidere il prezzo dei contenuti a pagamento su Telegram sarà lo stesso publisher. In molti si chiedono se sarà una sorta di rivoluzione per la creazione dei contenuti su questa app oppure se sia una possibilità non molto interessante. Lo scopriremo di certo a breve.
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