La domiciliazione bancaria è un’ operazione finanziaria basata su un’ autorizzazione continuativa che il correntista da alla banca, affinché accetti ordini di pagamento provenienti da un determinato creditore.
Tutti conosciamo la domiciliazione bancaria che ci permette ormai da anni di addebitare in automatico sul nostro conto corrente, spese periodiche come bollette, rate di finanziamenti o di mutui.
Sicuramente, fra i pionieri della domiciliazione bancaria, c’erano tutti quei professionisti o lavoratori a tempo pieno che non avevano tempo di seguire tutte le scadenze del mese; col tempo questa scelta è stata fatta da gran parte della popolazione, non solo da quel tipo di lavoratori, ma anche dai commercianti, che non hanno mai tempo di seguire la contabilità casalinga e da un’altra fetta di popolazione che non vuole rischiare multe per ritardi sulle scadenze mensili.
Viviamo in un mondo dove si paga di continuo e le spese aumentano sempre di più, impossibile seguire tutto senza mai sbagliarsi; a chi non è mai capitato di dimenticare una bolletta nel cassetto e vedersi arrivare la mora? Non è facile gestire tutte le spese e a nessuno fa piacere pagare più del dovuto. Ecco allora che entra in scena la “Domiciliazione bancaria“.
In Italia questo servizio era chiamato RID, Rapporto interbancario diretto, fino alla data del 2014 quando è stato sostituito dal gemello europeo denominato SDD, SEPA Direct Debit, che appunto estende la validità in tutto il territorio europeo, rendendo standard tutte le procedure tecniche di trasferimento di denaro in tutti i paesi aderenti.
Il metodo è conosciuto da tutti noi e ci consente di trasferire denaro con addebito automatico, sicuro e veloce. Quando attiviamo un qualsiasi contratto, abbiamo la facoltà di scegliere il metodo di pagamento e fra questi c’è l’ addebito in conto corrente bancario o postale. Con il metodo di pagamento, possiamo scegliere anche se ricevere la fattura elettronica o cartacea ed il metodo di spedizione.
Il pagamento automatico avverrà soltanto il giorno effettivo della scadenza della bolletta o del debito da pagare quindi, non coinciderà con l’ invio della fattura; in ogni caso si potrà richiedere il rimborso se gli importi non dovessero coincidere.
Quanto ci conviene la Domiciliazione Bancaria?
Scegliere la domiciliazione bancaria potrebbe essere una scelta vincente e soprattutto conveniente per le nostre tasche visto che non c’è possibilità di ritardo nel pagamento, nessuna spesa di servizio e, con addebito diretto in conto corrente, non avremmo più la tassa del bollettino il che, ci farà risparmiare 12 euro l’ anno. Inoltre, molti fornitori offrono ulteriori sconti se viene scelto questo metodo di pagamento.
Ma veniamo agli svantaggi: La domiciliazione bancaria si potrà richiedere solo se intestatari di un conto corrente, quindi condizione necessaria aprire un conto. Inoltre, se l’ importo della bolletta dovesse essere errato, verrebbe comunque addebitato alla scadenza, anche se naturalmente, si potrà richiedere il rimborso successivamente.
Se mettiamo sul piatto della bilancia vantaggi e svantaggi ad occhio e croce, optare per la domiciliazione bancaria conviene! Non dover pensare spesso a scadenzare i vari pagamenti mensili è un bel vantaggio, dobbiamo solo fare attenzione ai dati sui documenti che siano quelli giusti, per non incorrere in inutili perdite di tempo e di denaro.